L’Etna, a Muntagna come la chiamiamo noi catanesi, il vulcano
più alto d’Europa, uno dei più attivi al mondo e oggi Patrimonio dell’UNESCO, è
una delle attrazioni più spettacolari che la natura abbia donato a noi
siciliani. Un gigante “buono” che regala momenti eccezionali in ogni periodo
dell’anno. Scenografie mozzafiato per turisti e appassionati di fotografia. Una
natura che domina incontrastata e che si sbizzarrisce continuamente nel
mostrarci le caratteristiche del territorio etneo. Un luogo unico al mondo,
l’Etna, dove ci si sente sospesi tra cielo e terra perché mentre ne ammiri la
potenza e i segreti fra le lave e i crateri puoi osservare il mare in
lontananza.
Vito Finocchiaro, Leo Gemellaro, Leo Pappalardo, Saro
Sgroi e Giuseppe Savoca, accomunati dalla passione per l’Etna, in uno shooting
fotografico che testimonia qualcosa di veramente unico...un concatenarsi di
diversi elementi che creano fascino e suscitano emozioni indescrivibili...la
maestosità del vulcano, il candore del ghiaccio e l’alta quota che apre una
meravigliosa prospettiva aerea verso l’orizzonte marino. Nuvole, vento e
neve...un paesaggio, su questa Muntagna, che muta continuamente, plasmato dalle
mani sapienti di madre natura...“La
schiena dell’asino”, Etna Sud quota 2025m slm, uno dei sentieri che portano sull’orlo della Valle del
Bove, uno spettacolo di straordinaria bellezza che ha sbalordito chiunque l’abbia
visto. Un percorso fra le nevi che inizia a pochi passi dal Rifugio Sapienza e
attraverso il quale si arriva ai bordi della Valle del Bove per ammirare le
colate laviche più imponenti degli ultimi anni. Nessuno può dire aver visto veramente l'Etna se non ci si è affacciati, almeno per una volta nella vita, su questa Valle.... A pochi passi i Crateri Silvestri, due crateri inattivi formatisi a seguito dell'eruzione del 1892 e da cui è possibile ammirare la Piana di Catania.
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